domenica 20 novembre 2011

...saluti da Barranquilla...

Ciao a tutti ^____^ io e Pino siamo a pochi km dal nostro bimbo....domani conosceremo Jhon Jairo finalmente...cerchiamo di visualizzare il suo faccino ma è davvero dura,sappiamo che ha un visino tutto coccolone e questo ci rincuora...assomiglia a noi!!!!
X amore mamma e papà hanno sorvolato l'altra parte dela terra...e dopo 2 giorni e 3 aerei siamo arrivati quà. l'impatto con questo paese è stato davvero forte,un mondo che ci appartiene x metà,un mondo che un po' ci spaventa,anche se ancora non abbiamo visto un gran chè.
Bogotà è immensa e caotica...praticamente una giungla...tanti avvoltoi circondano le zone dove i turisti fanno capolino. Il clima è molto umido ...
Barranquilla invece è totalmente diversa...il clima caraibico si fà sentire...appena scesi all'aereoporto ci è mancato il fiato,l'aria è irrespirabile dal caldo,difatti siamo stati in albergo a cercare un po' di rifrigerio tra gli alberi ed il bordo di una piscina,la quale oggi non abbiamo usufruito,ma presto lo faremo,magari domani con Jhon...che ne dite????!!!!!
Le strade anche quà sono selvagge...non ci sono regole. Ancora non abbiamo visto nulla,oggi è domenica ed è tutto chiuso,e quindi abbiamo potuto vedere cio'che il tragitto ci ha permesso.
E' un paese povero da una parte e ricco dall'altra,le persone sono molto modeste,vivono con poco...abbiamo incontrato bambini che correvano a piedi nudi lungo le strada,si sono immagini che si vedono tutti i giorni in tv,ma quando ti trovi lì...ringrazi il signore x cio'che hai e ti prometti di ricordare quelle immagini quando magari succederà che ci si lamenta.
Le case sono tutte barricate x ragioni di sicurezza nella zona dove siamo,anche se è una zona non degradata.
Abbiamo già scoperto il cibo,pieno di sapori tropicali e spezie,cerchiamo di assaporare ogni cosa e di ricordare ogni odore...tutto cio'che ci collega a Jhon,....un giorno gli racconteremo del viaggio avventuroso di mamma e papà.
Vi saluto e vi abbraccio tutti...grazie di cuore anche x i commenti,se sarà possibile userò il blog come diario di bordo. Ciao da Enza e Pino.

domenica 13 novembre 2011

...mamma e papà prendono l'aereo...

Ebbene si ragazzi ^____^ ci siamo....a giorni prenderemo il volo per raggiungere il nostro piccino in sud america...colombia!!!!
Si chiama Jhon Jairo ed ha 18 mesi proprio oggi...non ci sembra ancora vero e stiamo vivendo questi  ultimi giorni che ci separano come se fossimo in una grande bolla di sapone;probabilmente colpa della frenesia x la preparazione di tutto,documenti compresi.
La sua cameretta ha preso finalmente vita e vedere tutta quella robina piccina piccina mi si riempie il cuore pieno di emozioni e il mio pensiero vola al giorno dell'incontro...il giorno in cui finalmente conosceremo nostro figlio e sarà lì...proprio lì...tra le nostre braccia...non sarà più un pensiero,non cercheremo più di visualizzarlo ma SARA' REALE!!!!


Una madre

è come una sorgente di montagna
che nutre l’albero alle sue radici,
ma una donna che diventa madre del bimbo partorito da un'altra donna
è come l’acqua che evapora fino a diventare nuvola e viaggia
per lunghe distanze per nutrire un albero solo nel deserto
e donargli il futuro.
 
 
 
Signore ti ringrazio,

perché oggi nascerà mio figlio
lontano da me,
ma già in me e io per lui.
Insegnagli la strada di casa
illuminandola di sole,
perché sia più breve il suo cammino,
più dolce l'attesa .
Fa che non abbia paura la notte,
ne' freddo o fame,
che sia morbido il suo cuscino
e tènere le mani che lo toccheranno
parlandogli delle mie carezze.
Digli che l'amo
anche se non conosco ancora il suo nome,
i suoi occhi o il suono della sua voce.
Signore ti prego,
fa che un giorno mio figlio
possa perdonare per il buio,
il vuoto e l'attesa
del mio abbraccio caldo.